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Il progetto QRcodiamo Chioggia
Con l'obiettivo di educare i ragazzi a conoscere e ad amare i tesori architettonici, culturali, naturali presenti nel nostro straordinario Paese, studenti e docenti del Plesso Scolastico Secondaria di Primo grado “Nicolò De Conti” I.C. Chioggia 4 hanno contribuito alla progettazione di “QRcodiamo Chioggia”, presentando la candidatura al “Piano delle arti”.
L'iniziativa per valorizzare Chioggia
“QRcodiamo Chioggia” mira alla mappatura dei monumenti e dei beni paesaggistici del Comune di Chioggia attraverso QR Code, offrendo un servizio di conoscenza del patrimonio storico-culturale e naturalistico a residenti e turisti.
Inquadrando i QR Code si potrà quindi ascoltare informazioni riguardanti il sito culturale in esame in quattro lingue: italiano, francese, inglese e spagnolo.
La finalità principale dell’azione è la valorizzazione del patrimonio culturale del Comune di Chioggia, creando oltretutto senso di appartenenza.
Non ultimo si intende sviluppare senso civico e consapevolezza civica.
Attraverso tali iniziative si investe nella creatività, nell’utilizzo responsabile e consapevole delle nuove tecnologie oltre allo sviluppo di competenze imprenditoriali e di consapevolezza ed espressione culturale.
Il progetto si nutre della collaborazione e di partnership di Associazioni culturali locali, Amministrazione Comunale, esperti locali, Biblioteca Sabbadina e si innesta in un tessuto di risorse umane e di capitale sociale intergenerazionale e interdipartimentale, sostenendo la logica che “Per educare un bambino serve un intero villaggio” (proverbio africano).
Pensare un progetto così ambizioso, ha imposto ai docenti di rivedere la propria “cassetta degli attrezzi” ri-fornendola di metodologie didattiche innovative appartenenti all’approccio sociocostruttivista quali:
- cooperative learning (apprendimento cooperativo)
- outdoor education (educazione che utilizza gli spazi esterni presenti nel territorio)
- service learning (la scuola che offre servizi alla cittadinanza e si fa promotrice di essi)
- learning in doing e learning by doing (l’imparare nel fare e intervenire mentre si fa; valorizzare le esperienze significative; metacompetenze – riflettere su cosa e come lo si fa)
- approccio trialogico (rapporto dialogico studente-docente e realizzazione di artefatti culturali) valorizzare gli apprendimenti formali, non formali, informali.
Il progetto è in progress, si continuerà nell’impegno di ricerca in ambito antropologico culturale locale, il quale porterà alla mappatura completa del meraviglioso territorio clodiense. Sono in programmazione anche artefatti con forme di linguaggi e di espressioni, afferenti alla sfera delle educazioni, e che serviranno ad aggiungere valore e risalto ai “tesori” del Comune di Chioggia.
È un progetto che vuole puntare i riflettori sulla cultura e sulla persona, cultura intesa anche nell’accezione che la collega a coltura e al suo processo di crescita e di presa in carico del Sé e dell’Altro, in un’ottica di personalizzazione.
“I più grandi doni che puoi fare ai tuoi figli sono le radici della responsabilità e le ali dell’indipendenza” (cit D. Waitley)