S. Maria Assunta

   



Titolo: SANTA MARIA ASSUNTA
Anno / Periodo storico in cui è stato costruito: L’attuale architettura risale al 1624, dopo l’incendio del 1623, su disegno di Baldassarre Longhena.
Funzione del monumento: luogo religioso.
Materiali usati: pietra d'Istria, muratura.

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SANTA MARIA ASSUNTA
La sede vescovile, che era posta a Malamocco, a partire dall’anno 1100, dopo una ingente erosione del litorale e un maremoto stavano rendendo inabitabile la zona, venne spostata a Chioggia. Sorgente accanto all’antica Porta di Santa Maria la prima Cattedrale del territorio Clodiense era dedicata alla Natività della Vergine e, secondo alcune leggende, fu edificata sulle fondamenta di un vetusto tempio pagano sacro alla dea Concordia. Con la sede Vescovile, per volontà del vescovo Enrico Grancarolo e col consenso del Doge, nel 1264 furono trasferite in questa nuova cattedrale le reliquie dei Santi Felice e Fortunato e fu loro dedicato un altare in loro onore. La chiesa
rimase illesa anche dopo la Guerra di Chioggia e durante la stessa guerra divenne deposito di merci e del bottino spartito fra i vincitori. L’edificio fu distrutto da un incendio nel Natale del 1623, si salvarono solo le reliquie dei Santi e pochi altri oggetti. Sul fianco settentrionale del Duomo sono visibili ancora 4 altorilievi sicuramente appartenenti alla chiesa medievale: due in pietra d’Istria: il primo raffigurante un santo martire guerriero (S. Felice o S. Fortunato), il secondo una Madonna con il Bambino collocati in una nicchia trilobata databile alla metà del XIV sec. Altri due, della stessa epoca, sono in marmo greco e sono inseriti in una cornicetta profilata liscia e raffigurano una Vergine Annunziata e un Arcangelo Gabriele.



Progetto QRcodiamo Chioggia
Classe: 2^ D (A.S. 2022/2023)

Data ultima modifica: 05-09-2024
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